Il titolo di Farfetch vola in Borsa spinto da indiscrezioni secondo cui Alibaba sarebbe pronto a investire nella piattaforma guidata da José Neves circa 300 milioni di dollari (circa 257 milioni di euro). Nella giornata di ieri, infatti, le azioni di Farfetch, sito che aggrega più di 700 boutique indipendenti e circa 3mila brand, hanno toccato rialzi del 16% a Wall Street, per poi chiudere in progressione del 13,72% a 32 dollari. Secondo The Information, l’investimento di Alibaba potrebbe portare alla nascita di una joint venture per il mercato cinese. Sul portale specializzato in notizie dal mondo tech si legge, inoltre, che Richemont, che ha collaborato con Alibaba per creare alcune applicazioni mobile, starebbe valutando di investire in Farfetch insieme al gigante cinese.

Se confermata, l’operazione aprirebbe un’interessante partita tra colossi dell’e-commerce.

Negli scorsi mesi Farfetch ha attirato l’attenzione per la resilienza del suo modello di business alla crisi innescata dalla pandemia Covid-19. “Quando un consumatore sceglie un prodotto su Farfetch – spiegava Neves in una missiva agli shareholder – l’85% delle volte il prodotto è disponibile da più venditori, può essere spedito da località diverse, spesso da Paesi diversi. Questo rende il nostro modello di business più resistente rispetto al retail fisico, nella situazione attuale, e significa anche che siamo ben preparati a operare in questo tipo di contesto, a differenza di quanto accade ad altri e-tailer di lusso, che in genere dipendono da un numero limitato di centri di distribuzione”. Neves ha sottolineato che Farfetch ha “migliaia di inventory points in più di 50 Paesi, con prodotti che vengono spediti ai clienti da 190 Paesi diversi”. A livello di supply chain e logistica, perciò, l’e-tailer di lusso risulterebbe quindi facilitato rispetto ai competitor.

Nell’intero anno fiscale 2019, il player londinese ha registrato ricavi per 1,02 miliardi di dollari, in crescita sui 602,4 milioni del 2018, e un gmv di 2,1 miliardi, in aumento rispetto agli 1,4 miliardi del 2018.

Intanto, al possibile interesse del gruppo fondato da Jack Ma, si affianca la notizia, apparsa su Reuters, secondo cui il fondo francese Eurazeo avrebbe raccolto 90 milioni di euro attraverso la vendita della sua partecipazione in Farfetch. Top secret, al momento l’identità dell’acquirente delle azioni. Eurazeo, entrato in Farfetch nel 2016, non ha rilasciato ulteriori commenti.